Padre Raimondo, sei stato salda roccia nella Chiesa,
che hai amato e difeso con la forza del tuo coraggio.
Con la tua tenace volontà hai arato nei campi
dove nessuno voleva seminare.
Fosti missionario, educatore, profeta
e guida spirituale feconda.I tuoi giovani ti hanno amato perché tu hai saputo amarli.
Ora dalla Casa del Padre
continuerai a vegliare su di loro per sempreClick edit button to change this text.
Biografia
Nasce a Saltino di Prignano il 3 settembre 1937, in provincia di Modena da genitori contadini (Leopoldo e Luigia); nello stesso giorno della sua nascita viene battezzato da don Pessina, il prete ucciso nella bassa reggiana dai partigiani comunisti, con il nome di Eugenio. Finita la quinta elementare aiuta i genitori nel lavoro agricolo e intorno ai 16 anni matura in lui la vocazione religiosa.
All’età di 17 anni entra nel Seminario Serafico dei Cappuccini emiliani dove riprende gli studi, facendosi notare per la sua costanza e la sua dedizione. Nel 1956 inizia a Fidenza il noviziato e il 4 ottobre 1957 emette i voti temporanei. In Piacenza termina il liceo e inizia lo studio della filosofia, per continuare a Reggio Emilia quello della teologia.
Durante il postnoviziato a Piacenza incontra il padre cappuccino Raffaele Spallanzani (ora Servo di Dio) che diventa suo direttore spirituale e lo confermerà poi nel suo desiderio di aiutare i giovani nella loro chiamata all’amore. Il 4 ottobre 1960 fa la professione perpetua ed il 25 luglio 1965 è ordinato sacerdote.
Dopo alcuni corsi di preparazione teologica alla vita missionaria, medici e di lingua francese (in Francia) si reca nell’agosto 1966 nella Repubblica del Centrafrica. Ivi svolge un apostolato intenso nella scuola catechistica-agricola di Gofo (Villaggio Ghirlandina) Batanfafo per la formazione dei catechisti e dei postulanti alla vita religiosa, lavorando giornalmente anche nel piccolo ospedale annesso alla scuola catechistica, acquisendo cosi una buona pratica medica soprattutto nelle problematiche sessuali della coppia e della vita dei giovani.
Nel 1976 rientra in Italia e quindi si iscrive alla Università Gregoriana per poi ottenere la laurea in scienza delle religioni (Missiologia). In questi anni ascolta e fa propri gli insegnamenti del neo eletto papa, Giovanni Paolo II, sul tema dell’amore umano e della teologia del corpo, dai quali trarrà ancor più forza e luce nella sua opera di apostolato.
Inizia nel 1979 l’attività di accompagnamento dei giovani nel discernimento per la scelta della vita religiosa o del matrimonio con corsi per giovani, fidanzati e sposi. Dall’Emilia e dalla Lombardia, progressivamente questa attività, attraverso anche il Rinnovamento nello Spirito, si estende in tutta Italia. Soprattutto si distingue per la sua preparazione, capacità comunicativa e, grazie anche alla sua esperienza vissuta in Africa, per la chiarezza e concretezza nell’affrontare il tema della sessualità umana.
Nell’ottobre del 1990 si reca missionario in Turchia dove vi rimane fino al 2005. Qui continua la sua intensa attività in favore dei giovani e delle vocazioni, impegnandosi attivamente anche nel dialogo interreligioso con i musulmani. Più volte all’anno, in questo periodo, rientra in Italia per continuare ad incontrare giovani e tenere corsi per sposi e fidanzati.
A metà degli anni ’90 inizia una collaborazione con il centro di Evangelizzazione Paolo IV situato nelle alpi bresciane (località Gaver), fondato e gestito da don Dino Foglio, che lo vedrà ospite fisso d’estate, come relatore, fino al 2007.
Intanto non smette mai di studiare, documentarsi, approfondire; nel 2000 consegue una laurea in “Psicologia della sessualità” presso una università americana. Scrive e pubblica anche dei testi, che soprattutto possano essere di sussidio per coloro che lo incontrano (Ed. ElleDiCI: “Vivere l’amore”, “Il sesso è amore?”, “Amare per completarsi”, “Il volto dell’amore”, “Amore sorgente di vita”, “L’amore sponsale”; Ed. Shalom: “Un corpo per amare”; Ed. Porziuncola: “La Vita è Amare”).
A seguito della scoperta di un mieloma al sangue ritorna definitivamente in Italia per stabilirsi nell’infermeria dei frati cappuccini di Reggio Emilia. Negli ultimi tre anni del suo instancabile ed ammirevole apostolato, nonostante l’aggravarsi progressivo delle sue condizioni di salute, continua a svolgere corsi in varie parti del centro-nord Italia e ad incontrare giovani e coppie che lo vanno a visitare nella sua camera a Reggio Emilia.
Scrive e pubblica il suo ultimo libro, “L’ecologia dell’amore e del sesso”, una sorta di compendio di tutto il suo ricco insegnamento.
Il 12 e 13 aprile 2008, pur consumato dalla malattia in stadio terminale, incontra per l’ultima volta numerose famiglie provenienti da varie regioni d’Italia che si sono date appuntamento insieme a lui a Bologna. Nelle sue parole l’invito a rimanere unite, a custodire e vivere i suoi insegnamenti e diventare protagoniste di una nuova evangelizzazione che annunci con coraggio e gioia la bellezza dell’Amore!
Il testimone è stato passato.
All’alba del 30 aprile, in silenzio, ci ha lasciati per tornare alla casa del Padre.